E lui ci ha spiegato come ha cucinato Little Song For D.S. (I pee in my pants).
Ingredienti:
-Una giornata di merda di quelle che non ti ricordavi da mesi.
-Una stand up comedian neozelandese che ti risolleva la giornata.
-Una chitarra rotta durante un trasloco funambolico.Preparazione
Andare su youtube, cercare “Emo Philips”, e ritrovarsi invece su “Wit, Charm and Filth” della signorina Diane Spencer (su youtube c’è una versione ottimamente sottotitolata da Comedysubs, n.d.r.) e berselo tutto in un fiato. Ritrovarsi col cuore un po’ rincuorato. E’ importante.
Estrapolare due frasi importanti dal suddetto spettacolo, prendere gli accordi Sol maggiore, Do settima maggiore, Si minore settima e di nuovo Do settima maggiore, mettere il capotasto mobile sul secondo tasto, e mettersi a cantare a cuore aperto. Se non avete il cuore aperto il risultato potrebbe essere scadente, vista la banalità disarmante degli accordi sopraccitati.
Assaggiate la strofa, e tiratela un po’ col mattarello in modo che alla fin fine sembri anche un ritornello in modo che non serva scriverne uno, che è sempre uno sbattimento che può portare a delusioni avvilenti.
Aggiungere un po’ di voci da contrappunto, un temino facile facile con le chitarrine che si ripeta simile a sé stesso dall’inizio alla fine. Il tutto non deve durare più di due minuti/due minuti e mezzo. Badate bene ai tempi di cottura, o rischiate di bruciare il pezzo.
Buon ascolto.
p.s. la signorina Diane Spencer, all’ascolto della canzone così cucinata ha commentato “YAY!!! Thank you so much! I nearly peed my pants!”. Siamo molto contenti di ciò.
Per concludere vi lasciamo un paio di contatti utili per seguire le avventure del nostro Shiva:
1) la sua pagina Facebook
2) la sua pagina Soundcloud
3) il blog IndieCook
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